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Educazione all'Amore Sano

Da Noia a Gioia: alleniamo al “non fare”

Scopri come il protagonista accetta la Noia trasformandola in Gioia

Un grande giorno di niente | Page 2 | Dipendiamo.blog
Un grande giorno di niente

Quante cose possiamo scoprire se ci lasciamo trasportare dagli eventi e ci addentriamo nel “non conosciuto”, quando siamo costretti a guardare ciò che ci circonda con occhi diversi e affrontiamo con coraggio nuovi viaggi!

In quei momenti, come al protagonista del racconto, possono apparirci lumache giganti, funghi odoranti di ricordi, terra brulicante di vita, sassolini luccicanti e insetti sconosciuti: una ricchezza che non avevamo contemplato!

E nuove esperienze che ci inebriano i sensi e che ci fanno sorgere una domanda:

…perché non l’avevo mai fatto prima?

La noia è la culla della creatività, ci apre un mondo, e ci troviamo direttamente catapultati nella Goia!

Molto suggestivo è il finale di un altro albo illustrato “Uffa che noia” di Henrike Wilson (Beisler editore) che recita:

“Se mai dovesse annoiarsi ancora, Orsacchiotto saprebbe già cosa fare: niente di niente. Solo aspettare che qualcosa succeda. Perché qualcosa succede sempre.”

Proprio così: qualcosa succede sempre!

Attività proposta: Creiamo insieme il libro della Noia/Gioia

Sono estremamente convinta che la scrittura abbia un notevole potere terapeutico perché ci permette di tirare fuori ciò che abbiamo dentro di noi, le nostre emozioni e i nostri vissuti, anche i più difficili.

Con la scrittura possiamo fare un interessante esperimento: creare un libro della Noia/Gioia dove andare a raccogliere parole e immagini nate in questi meravigliosi momenti di “non fare”.

1. Chiedere ai nostri bambini di descrivere come vedono la Noia, come la sentono, dove la sentono.
2. Ha un colore?
3. Ha un sapore?
4. Quali sensi va ad attivare?

Attraverso la scrittura avranno modo di conoscere una parte importante di loro stessi e noi di loro. E potranno anche disegnarla.

5. Chiedere ai bambini di disegnare ogni particolare sulla Noia che ha descritto, una per foglio.
6. Distribuire i fogli intorno e far scegliere ai bambini quale sia quello che gli piace di più.
7. Aiutateli a mettere i fogli in ordine, da quello indicato come meno bello al più bello.
8. Create una copertina per il nuovo libro della Noia/Gioia personalizzato.
9. Mettele insieme in modo che i bambini possano sfogliare di nuovo in futuro!

Provateci, Sarà molto divertente!

10. Mandate i vostri pensieri e i vostri disegni: saranno una condivisione preziosa per tutti noi!

Spedite le foto a info@dipendiamo.blog oppure scrivete un commento qui sotto!

Curatrice della sezione "Educazione all'amore sano" Lavora nell'ambito delle risorse umane. Scrittrice e lettrice, cura progetti e laboratori creativi per ragazzi e adulti. Vive in provincia di Modena ed è felicemente mamma di due ragazzi adolescenti, che sono per lei fonte di grande ispirazione e quotidiano apprendimento.


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