La Difesa del Sfiducia nella Relazione
“È troppo difficile trovare qualcuno che non abbia problemi…è troppo complicato stare bene in una relazione… ormai non ci credo più”. Fabrizia
Questa sfiducia solitamente si innesta dopo la conclusione di una o più relazioni nella quale la donna si è sentita profondamente “ingannata” da un partner che, dopo una splendida presentazione di se stesso, gradatamente fa emergere una profonda incapacità di amare.
Questa dinamica, tipica dell’incastro tra narcisista e dipendente affettiva, genera come principale effetto collaterale quello ledere profondamente la fiducia della donna rispetto alla propria capacità di valutare l’altro ma soprattutto alla possibilità di fidarsi nuovamente di un uomo.
Smascherato il meccanismo di manipolazione tipico del narcisista, la donna tende a rimanere in una posizione difensiva di sfiducia che la metta al riparto da altri possibili soprusi psicologici.
La fatica di credere ancora nell’amore a seguito di queste esperienze dolorose può rappresentare una necessaria fase di elaborazione delle sofferenze ma dovrebbe lentamente ridimensionarsi portando la persona a rileggere situazione come specifica di quella fase e generalizzabile a tutte le esperienze future.
Cosa aspettarsi se non succede
Se ciò non avviene il rischio è un impoverimento della persona stessa si priverà della possibilità di esprimere la sua capacità di amare e donarsi in modo sano nelle relazioni.