Le nostre azioni sono veramente frutto dell’amore?
Mille pensieri tormentano la ragazza dopo il colloquio con la cornacchia, per molti giorni e molte notti. Finché arriva la primavera.
La ragazza, come ormai faceva da tempo, era chinata quella mattina alla ricerca di un nuovo fiore e lo vede. È un fiore bianco, proprio come quello che aveva lasciato. Ed è spuntato nel giardino del suo vicino. Nei giorni seguenti i fiori si moltiplicano nel giardino del vicino e ciò le fa sentire la vicinanza del suo fiore, ma in modo diverso.
“Si può amare senza essere ricambiati? Si può amare l’assenza?”, si domanda la ragazza.
Poi si ricorda le parole della cornacchia:
“Dovresti amare solo per amore, né per dare qualcosa né per essere ricambiata. Dovresti godere di ciò che hai, non di ciò che ottieni”.
Così restò lì a guardare i fiori bianchi, respirando l’aria che si era riempita di polline. Era il polline dolce che conosceva, che aveva annusato tante volte e che ora la circondava come un abbraccio caldo e profumato. I suoi occhi si riempirono di lacrime ma al tempo stesso sorrise. Come se finalmente avesse trovato una risposta.
Tutte le risposte sono già nel nostro cuore. A volte ci occorre solo qualcuno che ci risvegli e che ci ricordi che solo rispettando la nostra individualità e amando semplicemente possiamo essere liberi. Liberi di fiorire!
Le domande che si pone la ragazza sono molto importanti. Si può amare senza essere ricambiati? Si può amare l’assenza? Quando l’assenza dell’altro può trasformarsi nella presenza di noi e amiamo incondizionatamente, allora sì, credo che abbiamo appreso il vero significato dell’Amore.
Attività: Rispettandomi posso rispettare
L’attività che propongo a corredo della lettura dell’albo illustrato è all’apparenza molto semplice, ma in realtà piuttosto complessa, se realizzata con continuità. Si tratta di un esercizio di consapevolezza molto profonda.
Almeno una volta al giorno, quando entriamo in relazione con qualcuno, cerchiamo di attivare il nostro osservatore interiore e facciamo sì che le nostre azioni siano veramente frutto dell’amore. Spesso indossiamo maschere tanto ben costruite che ci sembrano vere.
Ci sembra di amare invece stiamo semplicemente colmando i nostri bisogni.
Proviamo a portare consapevolezza e scavare nel nostro cuore e piano piano, con un po’ di allenamento, sapremo distinguere se le nostre azioni sono dettate dall’amore o dalla paura.
È un esercizio di verità. E la verità rende liberi.
Buona scoperta a tutti Noi!