Come tornare ad amare in modo “sano” dopo aver sperimentato situazioni di Dipendenza Affettiva? Come non farsi condizionare da difese eccessive?
E non pensiate di poter dirigere il corso dell’amore, giacché (…) è l’amore che dirige il vostro corso. (Gibran – Il profeta)
Spesso quando si è faticosamente trovato un proprio equilibrio e ci si affaccia nuovamente al mondo della “relazione” intervengono paure, dubbi, eccessive difese.
Come scrive Maria Chiara Gritti si può correre il rischio di cadere nell’evitamento o nella strenua ricerca di segnali che indichino che quella relazione non è giusta per noi; ci difendiamo.
Tuttavia la vita ci invita a danzare, e una nuova relazione prima o poi busserà alla nostra porta: come aprirle con fiducia?
Come dare fiducia ad una nuova relazione attraverso l’Arteterapia
Mi aiutano le parole di Aviva Gold, arteterapeuta americana:
“Non cercare di controllare lo sviluppo e la direzione della tua relazione con il dipinto; permettigli di andare dove vuole. Permettigli di comprendere ogni aspettativa, fantasia, speranza, dispiacere, paura, ed altri aspetti di te, quelli che riconosci ed anche quelli che non conosci. (…) Ogni volta che permetti alla relazione tra te e il tuo dipinto di crescere naturalmente e di intensificarsi, allarghi la tua capacità di intimità e di auto-accettazione in tutti gli ambiti della tua vita.” (Aviva Gold – Dipingere con la Sorgente )
Aviva invita a lasciarsi andare all’Accadere delle Cose, al “non sapere”, a non focalizzarsi sul controllo e sul risultato, ma lasciare che il dipinto si faccia da sé, sollecitando una relazione con la propria opera che è pari a quella che tessiamo con le persone.
Ecco che dipingere ci aiuta a conoscerci meglio, ad ascoltarci, accogliendo quelle parti di noi che a volte ci fanno paura e che spesso sono le stesse che ci impediscono di affidarci ad un nuova relazione.
Una nuova relazione, un nuovo dipinto: terreni inesplorati che richiedono al contempo l’ascolto di noi stessi e la nostra disponibilità a provare, a lasciarci trasportare, e stupire.